venerdì 11 maggio 2018

Menta piperita. Scheda tecnica






La Menta piperita è la varietà di menta più profumata
e per questo più utilizzata in ambito erboristico per ricavarne un'essenza di ottima qualità,  per via del mentolo contenuto nelle foglie e nei fusti.  Vediamo come coltivarla al meglio nel nostro angolo delle aromatiche.


RIPRODUZIONE:  Questa aromatica è facile da riprodurre, o, per seme, in semenzaio, in primavera,  oppure direttamente a dimora, sul terreno.
Tuttavia io consiglio di riprodurre la pianta dividendo i rametti in autunno - per le zone con estate calda e asciutta - o in primavera.
Si interrano i rametti separati e si procede con abbondanti innaffiature, fino a quando la pianta non avrà attacchino. 
Ricordatevi che la Menta piperita, in piena terra, si comporta come una pianta infestante.
Rimuovete i fiori all'apice se volete una maggiore produzione di foglie nella pianta.


TERRENO: Il terreno dev'essere sciolto, fresco, profondo e fertile, ben drenato e calcareo. Per la coltivazione in vaso potete usare terriccio universale o terra da giardino con integrazione di calce.


INNAFFIATURE:  Le innaffiature devono essere regolari e abbondanti, ma evitate i ristagni di acqua e l'umidità.
Inoltre sarebbe ottimo concimare il terreno in autunno con del concime organico stagionato, magari stallatico.




ESPOSIZIONE E TEMPERATURE: La Menta piperita predilige una posizione ventilata e parzialmente ombreggiata, cresce molto bene nei climi continentali e preferisce zone con primavera umida ed estate calda e asciutta. Durante l'inverno tuttavia è bene proteggerla dal freddo con dei teli che coprano il vaso, nel caso in cui aveste deciso di coltivarla lì. 

IMPIEGHI: Trova largo impiego in cucina, come insaporente di molti piatti e bevande fresche e calde (il famoso tè marocchino alla menta). L'essenza che si ricava è molto impiegata per produrre liquori digestivi, giacché ha proprietà benefiche contro l cattiva digestione, nausee e insonnia.
Potete utilizzare qualche foglia per dei bagni profumati e freschi, per pediluvi rinfrescanti dopo una giornata di lavoro, per rinfrescare l'alito, o suffumigi per mal di testa e raffreddore. 

Spero vi sia piaciuta questa scheda...alla prossima aromatica!

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