Cari Lettori affiatati, l' argomento che vorrei trattare oggi riguarda le previsioni meteorologiche secondo antichi metodi.
Come facevano un tempo a stabilire se il tempo sarebbe volto al bello o al brutto?Secoli e secoli di Tradizione tramandata dai nostri avi, i quali non verranno mai interamente soppiantati dalle applicazioni sui telefoni.
Oggi vorrei parlarvi di come certi comportamenti di animali possano indicare le future condizioni del tempo.
La pioggia, ad esempio, è avvertita anticipatamente
Quando le oche gridano molto e volano più del solito, azzuffandosi.
Le api che non si allontanano molto dagli alveari.
I Colombi che tornano tardi al nido.
I passeri che al mattino strepitano e si chiamano tra di loro.
I Galli e le galline che si rotolano più del solito tra la polvere.
Le mosche che importunano insistentemente.
Le Anatre che si tuffano dentro l'acqua, scuotendo le ali.
Gli uccelli che sono soliti abitare sugli alberi che fuggono dai nidi.
Le Rane e i Rospi che racchiano più del solito, e che la sera escono in gran quantità dalla tana.
I vermi che escono da sotto terra.
Gli Asini che battono le orecchie.
Le tele dei ragni che si muovono senza essere spinte.
Questi sono tutti presagi del cattivo tempo, pioggia e vento.
I corvi che invece allargano le ali e giocano con le foglie denotano tempo sereno, e quando, guardando il sole, aprono il becco, presagiscono gran caldo.
La Civetta che emette il suo verso durante il brutto tempo, indica che migliorerà.
La lista ovviamente è molto più lunga, ma ho riportato quelli che conosco.
Il prossimo articolo parlerà dell' Osservazione della Luna per pronosticare il meteo.
Vi abbraccio!
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